La scorsa settimana è stato approvato all’unanimità a Napoli l’ODG passato dall’aula di questo Consiglio in merito alla sollecitazione per una riforma della legge 91/1992, con la proposta di introduzione del principio dello IUS SOLI nello statuto Comunale e l’istituzione della cittadinanza onoraria per i minori di origine straniera nati in Italia da genitori stranieri regolarmente soggiornanti o arrivati in Italia in seguito completando un ciclo di studi nel paese.
In queste settimane come Lista Civica abbiamo lavorato alla diffusione del testo dell’ordine del giorno per rendere il quanto più estesa e decisa la richiesta di riforma della cittadinanza al Parlamento che ad oggi non deve mancare l’appuntamento con la storia, la parte giusta della storia, quella che vuole riconoscere diritti a chi è già italiano ma per colpa di una legge obsoleta è costretto a non esserlo, in un limbo di indefinizione.
Importante sottolineare il voto unanime dei Presenti nel Consiglio di Napoli, questo fa emergere ancora di più l’urgenza di un segnale politico che deve essere dato in fretta e senza il manto di una bandiera politica ma con un abbraccio unanime ai valori di uguaglianza.
Oltre a Napoli altre città si stanno mobilitando, e anche alcune regioni, esempio è la proposta di risoluzione presso la Regione Veneto della Consigliera Ostanel e del Consigliere Giacomo Possamai per sollecitare il Parlamento all’adozione di una nuova legge in materia di cittadinanza.
Tanti sono anche gli eventi di sensibilizzazione sul tema che si stanno organizzando e realizzando in giro per il paese, non ultimo l’incontro di sabato scorso qui a Bologna, all’interno del percorso delle Agorà democratiche, per dialogare ed approfondire insieme a professori universitari, attivisti, amministratori locali e parlamentari.
Chiudo ricordando l’imminente avvio dell’iter di modifica dello statuto del nostro Comune e auspicando che questo possa contribuire a rendere accesa e viva la discussione e l’attenzione su questa istanza.