Miei concittadini, Mie concittadine, Bolognesi. Avete scelto l’Italia come vostro paese, e avete scelto di iniziare la vostra nuova vita come Bolognesi nel cuore dell’Italia. L’ho fatto anche io.

Grazie per aver fatto queste scelte. L’Italia sarà arricchita dalla vostra cittadinanza. Per la cittadinanza Italiana qualcuno di Voi ha anche rinunciato alla sua precedente cittadinanza. Sicuramente non è stata una decisione facile. Di più: per molti potrebbe essere stata persino una scelta dolorosa. Eppure avete deciso di farla. Voglio ricordarvi, che questo però non significa rinunciare alla propria storia e cultura. Le cose che amate del vostro passato – i ricordi di famiglia e gli amici, ad esempio, o la vostra musica, la vostra letteratura, le vostre celebrazioni, le vostre maniere – fanno parte di voi, restano ed anzi io vi dico di portarle sempre con Voi. Per voi stessi ma anche per noi.

Perché quelli come noi che siamo cittadini Italiani da molti anni possiamo imparare molto da Voi. Certo, potrebbero anche esserci delle cose del vostro passato che preferite magari lasciarvi alle spalle. Proprio come avete scelto quali oggetti mettere in valigia e quali no quando siete arrivati qui, sta a voi decidere quale parte del vostro passato abbandonare e quale invece conservare. Il vostro futuro comincia proprio da questa scelta. Alcuni di voi hanno vissuto in Italia per molti, moltissimi anni e altri sono qui da meno tempo. Sapete tutti che l’Italia non è perfetta. Farete delle scelte sul vostro lavoro, i vostri amici, la vostra istruzione e l’educazione dei vostri figli e figlie. Potrete decidere come verranno spese le vostre tasse, come il vostro tempo libero verrà utilizzato e come voterete. Mentre prenderete queste decisioni, considerate ciò che è meglio per Voi e ciò che è meglio per i nostri concittadini.

Conoscete sicuramente il primo articolo della Costituzione italiana: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.” Noi siamo il popolo proveniente da molti contesti legati insieme da principi di libertà, uguaglianza, solidarietà e giustizia e condividiamo tutti una responsabilità gli uni verso gli altri. Il vostro nuovo paese ha bisogno del vostro aiuto, anche per dare vita ai principi della Costituzione e fare riflettere tutta la comunità sul valore della Cittadinanza, che spesse volte è considerata scontata o solo un pezzo di carta.

Sono arrivato in Italia 23 anni fa per studiare e crescere. Mi sono innamorato di questo paese, di questa città e della mia nuova famiglia. Ho scoperto sulla mia pelle cosa significa essere straniero e la discriminazione, ho fatto l’attivista per cambiare le leggi sulla migrazione e sulla cittadinanza, specialmente per chi è nato e cresciuto in Italia. Eccomi qua come Consigliere Comunale che vi saluta e che testimonia che c’è ancora molto da fare. Che, le leggi attuali non sono adeguate ed in linea con i criteri di un moderno paese Europeo, tanto che si devono aspettare più di 10 anni per fare domanda e almeno 3 anni per avere la risposta sulla Cittadinanza. Lavorando tutti insieme, però, possiamo cambiare anche le leggi ingiuste come queste. Studiate e approfondite la lingua Italiana, la storia e la cultura; fatelo come una missione. Vi servirà per abbattere le barriere che ogni giorno siete chiamati ad affrontare. Conservate la vostra lingua madre ed insegnatela ai vostri figli come lo faccio anch’io.

Ora avrete il potere del Voto, usatelo, candidatevi, siate attivi a tutti i livelli della società. Fate in modo che questa cittadinanza non sia un punto di arrivo ma di partenza. Lottiamo insieme perché ci sia un vero IUS Soli per i bambini e i ragazzi cresciuti in Italia, ma intanto prendete la cittadinanza pensando anche al futuro dei vostri figli. Aiutateli a superare le difficoltà della scuola: solo cittadini formati possono scalare la società. Vi auguro grande successo come nuovi cittadini Italiani. Oggi diventate parte di qualcosa di grande: l’Italia. E oggi, l’Italia diventa più grande e più completa grazie a Voi. Congratulazioni, e grazie.